sabato 4 ottobre 2014

Nerolidio l'ha ottenuto per le lezioni di chitarra a pagamento: quindi se vendete scarpe o prosciutti potete chiedere il patrocino del Comune


E' morale che il Comune di Como conceda il suo patrocinio (solitamente riservato a iniziative benefiche e rigorosamente gratuite) a una società privata che promuove lezioni di chitarra a pagamento?

Il caso non è di poco conto e riguarda una lettera dell'associazione Nerolidio di via Sant'Abbondio. Un nome sicuramente notissimo tra gli appassionati di musica comaschi e non soltanto, visto che trattasi di un vero punto di riferimento dell'ambiente. Moltissime le attività (naturalmente a pagamento) che promuove la "Music Academy": lezioni di musica, di canto, affitto di sale prova, vendita di strumenti e moltissimi progetti didattico-sociali nelle scuole di Como. Proprio su questo punto, però, emerge un aspetto critico.

In vista della partenza di una serie di corsi di chitarra nella sede dell'Istituto comprensivo di Como Lago (periodo ottobre-giugno) l'associazione privata Nerolidio ha predisposto il modulo di adesione per gli alunni e le rispettive famiglie interessate. Nel foglio si legge che "le lezioni sono tenute da insegnanti qualificati esterni alla Nerolidio Music Planet, la quale sarà garante dell'integrità morale e didattica degli stessi". Ma proprio un aspetto morale emerge da quella stessa lettera. Dove, come potete notare dalla foto in alto, campeggia un enorme patrocinio del Comune di Como con tanto di stemma municipale, nello specifico legato all'assessorato alla Cultura guidato da Luigi Cavadini. Dove sta il problema? Nel fatto che le lezioni - peraltro ovviamente - saranno a pagamento: 8,5 euro all'ora.

Quindi, ricapitolando: una pur meritoria azione a pagamento di un'associazione privata ottiene la sponsorizzazione e la condivisone politica e - appunto - morale da parte della massima istituzione cittadina. Ma allora la deduzione è una sola: che voi vendiate libri, medicine, salumi o scarpe, basterà garantire la vostra integrità per ottenere lo stemma comunale sulla pubblicità dei vostri prodotti commerciali.
Forse ne sareste lieti. Ma vi pare normale?

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